da IlTempo.it
l'emergenza da nord a sud
Bulli scatenati a scuola
Lui, la vittima, è un ragazzo disabile di 17 anni; loro, gli aggressori, un gruppo di minorenni suoi coetanei, tutti studenti, di buona famiglia.
È l'ennesima storiaccia di prevaricazione nei confronti del più debole: il gruppo ha costretto il diciassettenne a denudarsi in piazza e a masturbarsi e nel frattempo lo riprendevano con il videofonino. Sette componenti del branco sono stati ora individuati dai carabinieri. La violenza è avvenuta i primi giorni di novembre in un paesino del Salento ed è stata scoperta grazie a una denuncia sporta ai militari dal padre del diciassettenne.
I militari - autorizzati dal pm della procura minorile di Lecce Ferruccio De Salvatore - hanno atteso i ragazzi fuori da scuola e si sono fatti consegnare i loro telefonini. In uno di essi hanno trovato la conferma dell'accusa. La scena ritraeva i ragazzi che, pur senza esercitare violenza fisica, inducevano il loro coetaneo più debole a spogliarsi, a masturbarsi all'aperto, nei giardini pubblici. Il filmino ha consentito di individuare chi c'era e ora sono tutti indagati per violenza privata. Le immagini non sarebbero state riversate su internet, ma il timore è che possano essere passate da un cellulare all'altro. Tracce del filmato, poi cancellato, sono state trovate sul cellulare di un altro ragazzo. Secondo quanto si è appreso dagli investigatori, i giovani non hanno mostrato alcun segno di ravvedimento. E anche da parte delle famiglie non c'è stata una condanna unanime. «In fondo - ha detto uno - non abbiamo fatto niente di male».
Da Sud a Nord l'idiozia dei bulli non ha fondo: tre studenti di 14 anni che frequentano l'istituto alberghiero Migliorini di Finale Ligure sono stati denunciati alla Procura presso il Tribunale per i Minori di Genova. Avrebbero scritto «gay» con un pennarello sulla schiena di un loro coetaneo durante l'ora di ginnastica L'episodio è stato subito segnalato alla direzione scolastica. La scritta sarebbe stata accompagnata da una svastica. Il ragazzo nonostante lo choc ha avuto il coraggio di denunciare la violenza subita. Da qui l'intervento dei carabinieri della stazione di Finale Ligure che hanno poi inviato una relazione dell'accaduto all'autorità giudiziaria genovese. Il ministro della pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni una visita ispettiva nell'istituto alberghiero per «verificare i fatti accaduti e adottare i provvedimenti necessari». Infine a Borgosesia (Vercelli) due minorenni di origine marocchina sono stati accusati di avere colpito con violenti pugni all'addome un loro compagno di classe disabile che si era opposto alle loro prepotenze.