da Repubblica
"Il lavoro dei docenti sia ben pagato"
Torino
«È un provvedimento coerente con l´entrata in vigore delle nuove regole di maturità - dice Enzo Pappalettera della Cisl Scuola - che prevede che si siano recuperati tutti i debiti formativi alla fine dell´ultimo anno». I sindacati hanno già elaborato un giudizio sul nuovo decreto Fioroni: «Un giudizio complessivamente positivo ma che deve tener conto di due particolari: il primo è che l´attività dei docenti per i corsi di recupero deve essere ben pagata e che non si può pensare davvero di rimandare i ragazzi a settembre, il lavoro deve essere fatto prima, a metà anno scolastico, subito dopo i primi giudizi». Pappalettera spiega che gli insegnanti hanno chiesto di inserire nel contratto di categoria tariffe quasi raddoppiate per l´attività a scuola fuori dall´orario tradizionale. «Sarà inserito nel contratto che si passerà dagli attuali 28 a 50 euro all´ora - dice Pappalettera - e poi pretendiamo che le scuole si organizzino in tempo per far fronte a questo nuovo impianto didattico». L´esame a settembre deve interessare solo una ristretta minoranza di studenti secondo il sindacato. Con gli altri si dovrà cominciare a lavorare molto prima, durante l´anno scolastico per recuperare sulle materie insufficienti. Non ci sarà un coordinamento locale per la scelta delle modalità di valutazione. «Ogni scuola stabilirà le proprie regole».