da Quotidiano.net
BULLI A VARESE E CREMONA
Ruba la pistola del padre e va a scuola
Appiccano fuoco nei bagni, studenti evacuati
Protagonista un 16enne che è stato scoperto dall'insegnate mentre mostrava l'arma, carica, ai compagni. Il padre del minorenne è stato denunciato per omissione di custodia. A Cremona un professore è rimasto intossicato dal fumo dell'incendio appiccato nei bagni di un istituto professionale
Varese, 22 ottobre 2007 - Una banalissima punizione, di quelle che i genitori 'infliggono' sovente ai figli discoli, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. È accaduto nei giorni scorsi a Saronno (Varese) quando un ragazzino di 16 anni è arrivato a scuola con una pistola carica e la sicura non inserita. L'aveva trovata il giorno prima in un armadio di casa.
Tutto è iniziato quando la mamma aveva deciso di 'punire' il figlio per una sua banale mancanza, cose da ragazzini, appunto: tre giorni senza il suo videogioco preferito, che la donna ha chiuso nell'armadio della camera matrimoniale. Lui, non volendo rinunciarci, approfittando dell'assenza dei genitori si è messo a cercarlo e l'ha trovato. Ma insieme anche ad una pistola, regolarmente detenuta e denunciata dal padre. L'ha presa, l'ha infilata nello zainetto e il giorno dopo l'ha portata a scuola mostrandola ai compagni. Se n'è accorta un'insegnante che ha subito requisito l'arma prima che potesse accadere il peggio.
L'episodio è poi stato segnalato alle autorità scolastiche e ai carabinieri. Il padre è stato denunciato per omessa custodia dell'arma.