da Repubblica.it
SCUOLA & GIOVANI
Un professore che cercava di intervenire è rimasto leggermente intossicato
E' il terzo episodio vandalico che colpisce l'istituto nel giro di due settimane
Cremona, appiccano il fuoco a scuola evacuati quattrocento studenti
Il presidente dell'associazione presidi: "Applicare sanzioni più severe"
CREMONA - Bullismo e paura all'istituto professionale Einaudi di Cremona. Questa mattina alcuni studenti hanno appiccato il fuoco all'interno dei bagni dell'istituto. Il fumo sprigionato da un mix di plastica e carta igienica ha fatto subito scattare le procedure di sicurezza: 400 studenti sono stati evacuati dalla struttura scolastica, mentre i vigili del fuoco spegnevano le fiamme.
Un professore è rimasto leggermente intossicato mentre cercava di tenere a bada le fiamme con l'estintore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, le Volanti della polizia e la Digos.
Il preside Franco Verdi spiega: "E' il terzo episodio vandalico in 15 giorni. Non sappiamo purtroppo chi siano i responsabili visto che il fatto è avvenuto nel cambio d'ora". E assicura: "Sporgerò denuncia contro ignoti perchè è chiara l'intenzionalità del gesto. Lo considero un vero e proprio caso di bullismo".
Il presidente dell'associazione nazionale presidi Anp, Giorgio Rembado chiede di applicare sanzioni più severe: "Rimettere subito mano ai regolamenti di istituto per inasprire le sanzioni nei confronti dei violenti e uscire da una cultura di impunità in cui i bulli si sentono tutelati. Bisogna individuare sanzioni di carattere educativo - anche lavori utili dentro la scuola, ad esempio - e rendere corresponsabili le famiglie del pagamento del danno".
(22 ottobre 2007)