da Corriere della Sera
Berlusconi: «Una risposta ai recenti episodi di bullismo»
Scuola: tornano 7 in condotta, grembiule, esami a settembre ed educazione civica
Il ministro Gelmini: «Alcune case di moda sono interessate alle divise scolastiche». La carta «Io studio»
ROMA - Novità vecchie e nuove per la scuola. Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge proposto dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Tra le novità più importanti ci sono: gli esami di ammissione a settembre per chi deve recuperare crediti (e lo spostamento in avanti dell'inizio dell'anno scolastico), la bocciatura con il 7 in condotta, le divise scolastiche (che però dovranno essere approvate dai singoli responsabili di istituto) e 33 ore all'anno di educazione civica, che si chiamerà «cittadinanza e Costituzione». Tra le altre novità, la carta dello studente «Io studio», che fornisce agevolazioni per i giovani, dall'accesso gratuito alle aree aercheologiche agli sconti per i trasporti pubblici, dai biglietti ridotti per cinema e teatro agli sconti sui libri. Dal prossimo anno scolastico ne saranno distribuite 2,5 milioni a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori.
CONDOTTA - «Il comportamento deve concorrere alla valutazione complessiva dello studente», ha commentato Gelmini il ritorno del 7 in condotta. «Ai miei tempi si andava dietro la lavagna», ha chiosato Silvio Berlusconi in conferenza stampa dopo l'approvazione del ddl. «È una risposta importante agli atteggiamenti di bullismo che ci vengono illustrati dalla stampa quasi quotidianamente», ha aggiunto il premier. Il provvedimento riguarda tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. «Questo provvedimento vuole essere uno strumento ulteriore per responsabilizzare gli studenti e i docenti». Ai fini dell`ammissione all`esame di Stato, è prevista la riduzione fino a un massimo di 5 punti del credito scolastico.
GREMBIULE - «Vi è la disponibilità di alcune case di moda a cimentarsi con la divisa scolastica», ha specificato il ministro, chiarendo che sarebbero «numerosi» i presidi, ai quali spetterà comunque la decisione finale, che vogliono reintrodurre il grembiule in quanto «è un elemento di ordine e uguaglianza tra gli studenti. L’importante è semplificare la vita delle mamme e l’uso della divisa va in questa direzione».
EDUCAZIONE CIVICA - Vengono introdotte anche 33 ore all'anno di educazione civica, «che saranno spalmate nelle materie già previste». La materia però non si chiamerà più così, ma cittadinanza e Costituzione.
ESAMI - «Non ci sarà una reintroduzione degli esami di riparazione», ha spiegato Gelmini. «Devono rimanere i recuperi perché non vogliamo gravare sulle famiglie. Sposteremo però l’inizio dell’anno scolastico per consentire alle scuole di organizzare meglio i recuperi e poi a settembre ci sarà un esame per valutare lo studente».