Gelmini: «Gli esami di maturità restano validi Inadeguati..

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Gelmini: «Gli esami di maturità restano validi Inadeguati..

Messaggiodi edscuola » 25 giugno 2008, 13:38

da Il Messaggero

Gelmini: «Gli esami di maturità restano validi
Inadeguati gli stipendi dei docenti»


ROMA (25 giugno) - Gli esami di maturità restano validi. Lo ha dichiarato il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini ai microfoni di Radio 24. Gelmini ha ammesso che gli errori nelle tracce proposte agli studenti per le prove scritte sono "importanti": «A parte quello su Montale - ha osservato - anche il testo di inglese era improprio». Quanto alla richiesta di risarcimento presentata dal Codacons, ha aggiunto: «Mi sembra non rispondente a un dato di realtà», e vista poi la situazione economica in cui versa l'intero settore dell'istruzione, dalla scuola alla ricerca, secondo il ministro non ci sarebbero le risorse sufficienti. «Se esiste un danno non è per gli studenti ma soprattutto per l'immagine del Ministero - ha detto Gelmini -. Non credo che l'errore su Montale abbia potuto compromettere la prova sostenuta dagli studenti».

Cambiare il meccanismo con cui vengono proposte le tracce. Il ministro attribuisce la colpa degli errori effettuati al meccanismo con cui vengono proposte le tracce: «Serve una maggiore collegialità - ha affermato -. Credo che il ministero debba avvalersi di professionalità e competenze diverse». L'obiettivo è garantire tracce che non solo non contengano errori, ma siano anche più corte di quelle attualmente proposte. Mariastella Gelmini, riferendosi poi all'ispettrice Caterina Petruzzi, rimossa dall'incarico di coordinatrice del team predisposto ad elaborare le tracce, ha ricordato che si tratta di una «signora in pensione, che ha generosamente prestato la propria opera» anche quest'anno.

Stipendi dei docenti inadeguati. Il ministro è poi intervenuto sul tema degli stipendi dei docenti: «Gli stipendi degli insegnanti italiani non sono adeguati - ha detto -. La questione non è soltanto economica, perché gli insegnati oltre a non avere retribuzioni adeguate incontrano molte difficoltà anche nel rapporto con gli studenti e dal punto di vista sociale. Ritengo che occorra restituire dignità all'insegnamento; il ruolo dell'insegnante è molto importante».

Bullismo: dialogare con le famiglie. Mariastella Gelmini si è quindi soffermata sul fenomeno del bullismo. «Mi piacerebbe intervenire - ha detto - ripristinando un rapporto di collaborazione tra gli insegnanti e le famiglie, un rapporto che in molti casi è venuto a mancare». Il ministro ha sottolineato come molti genitori difendano i propri figli sempre e comunque. «Così fanno un danno ai ragazzi - ha concluso - , perché con un po' di disciplina in più questi giovani potrebbero affermarsi meglio nella vita».

I tagli per la scuola? Misura dolorosa ma inevitabile. Nel corso dell'intervista, Mariastella Gelmini ha definito i tagli previsti per la scuola nell'ambito della manovra economica "misure dolorose ma inevitabili": «Quando si ha un bilancio come quello del Ministero, che al 95 per cento è rappresentato da stipendi e bisogna fare economia è chiaro che si devono tagliare dei posti e danneggiare delle persone - ha detto -. E' un'operazione non semplice da fare ma è l'unica strada possibile, perché abbiamo la necessità di ridurre il debito pubblico e di riqualificare la spesa».
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