da Il Messaggero
In sei anni quadruplicati gli studenti che si laureano in tempo
ROMA (28 maggio) - Si abbassa di un anno l'età dei neolaureati, 27 anni rispetto ai 28 del 2001, e aumenta la percentuale dei "dottori" che completano gli studi in corso: dal 9,5% nel 2001 si è passati al 37,9% nel 2007. Il rapporto «X profilo dei laureati 2007», presentato da Almalaurea, mette in evidenza anche un altro importante passo avanti compiuto in ambito accademico: rispetto a qualche anno fa il doppio dei giovani iscritti all'università, 300mila contro i 150mila che hanno lasciato gli atenei tra il 1999 e il 2007, ha portato a termine gli studi in tempo.
I laureati di primo livello, figli della riforma, hanno in media 24,5 anni, più di tre in meno rispetto ai laureati del 2001, studiano in maniera regolare, frequentano le lezione più assiduamente e nel 45% dei casi si laureano in corso. 61 neolaureati su 100 hanno inserito nel curriculum anche esperienze di tirocinio e stage.
I laureati di secondo livello, di cui la metà concentrati nell'ambito ingegneristico, economico-statistico e politico-sociale, nel 69% dei casi hanno concluso gli studi in corso, si laureano in media a 26 anni e nella maggior parte dei casi prendono un volto molto alto, in media 109,1 su 110. Anche gli studenti dei corsi di laurea specialistica frequentano con assiduità le lezioni e durante il biennio specialistico, inoltre, il 56% ha svolto tirocini o stage e il 15,5% ha studiato all'estero, il 9% con Erasmus.