da LASTAMPA.it
Gli studenti daranno i nomi ai treni
I nuovi nomi saranno il frutto della fantasia dei giovani di 285 classi di scuole elementari, medie e superiori di tutta Italia
Saranno gli studenti italiani a dare un nome ai treni di Ferrovie dello Stato che un nome ancora non ce l’hanno. Dopo le locomotive Tartaruga e Caimano, dopo gli storici Settebello e Arlecchino, o i più recenti Minuetto e Vivalto, i nuovi nomi saranno il frutto della fantasia dei giovani di 285 classi di scuole elementari, medie e superiori di tutta Italia.
Il battesimo dei convogli che viaggiano e viaggeranno sulle linee Alta Velocità: l’Etr 500 e l’ Etr 600, e del Taf, freddo acronimo di Treno Alta Frequentazione, convoglio che ogni mattina trasporta migliaia di pendolari, avverrà venerdì prossimo, 23 maggio, a Roma, al BioParco di Villa Borghese.
Alla presenza delle nove classi finaliste, con la proclamazione dei nomi e delle classi vincitrici, si concluderà così una gara di creatività che ha coinvolto 6400 studenti. L’iniziativa fa parte di un più ampio progetto «La scuola nella Ferrovia» che ha l’obiettivo - spiegano alle Fs - di avvicinare gli studenti al mondo ferroviario facendone conoscere gli aspetti di innovazione tecnologica e di competitività, nonchè il primato ambientale e di sicurezza raggiunto dalle Fs. A premiare i vincitori l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, insieme ai vertici del gruppo Fs.