da Quotidiano.net
IL GIRO DI VITE A SCUOLA
Tempi duri per i bulli: ora rischiano di saltare l'anno
Il consiglio dei ministro ha dato l'ok alla proposta di Fioroni che modifica la disciplina: punizioni più severe per vandali e prepotenti, con sospensioni fino a 15 giorni e per i recidivi esclusione dagli scrutini finali. Coinvolti anche i genitori
Roma, 15 ottobre 2007 - Giro di vite contro i bulli e i violenti nelle scuole che rischiano persino di restare esclusi dagli scrutini e dagli Esami di Stato. Il Consiglio dei ministri, su proposta del responsabile della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, ha, infatti, approvato il regolamento che modifica la disciplina vigente in materia di Statuto degli studenti.
Il ministro della pubblica istruzione aveva gia' incassato il si' del Consiglio di Stato e del Consiglio nazionale della pubblica istruzione(Cnpi).
D'ora in poi, dunque, come annunciato negli scorsi mesi dal ministro, le punizioni disciplinari diventeranno piu' severe per chi compie atti di vandalismo, o di violenza nelle aule.
Scatteranno sanzioni finalizzate al recupero educativo e, quando sara' a rischio l'incolumita' di qualcuno, le sospensioni potranno essere superiori a 15 giorni.
Nei casi piu' gravi e di recidiva, puo' esserci anche l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione agli esami di Stato. Il 'pacchetto' di modifiche prevede poi un patto di corresponsabilita' che la famiglia deve sottoscrivere al momento dell'iscrizione del figlio a scuola.
Se il ragazzo danneggia i beni della scuola, ad esempio, la famiglia deve contribuire al pagamento del danno.