da LASTAMPA.it
Gli insegnanti britannici sognano la multi-religiosità
Lezioni di vari culti e vacanze ad hoc per evitare la creazione di nuove scuole riservate ad un unica fede
LONDRA
La scuola britannica del futuro potrebbe impartire lezioni dedicate a diverse religioni, ospitare locali dove pregare e programmare le vacanze in base alle diverse fedi del mondo. A sognarla è l’Unione nazionale degli insegnanti del Regno Unito (National Unione of Teachers, Nut).
Gli insegnanti - scrive il «Guardian» che riporta la notizia - vorrebbero far entrare negli istituti imam, rabbini e sacerdoti per educare gli allievi allo studio delle religioni, nel quadro del curriculum scolastico, nel tentativo di soddisfare le richieste delle famiglie in materia religiosa ed evitare la creazione di nuove scuole riservate ad un unico culto.
Le proposte della Nut rappresentano il tentativo di contrastare le scuole religiose. Le scuole dovrebbero trasformarsi in istituti che praticano il multi-culto e le scuole riservate ad un unico credo dovrebbero essere spogliate dei poteri di controllare le ammissioni e di selezionare gli allievi in base alla loro fede religiosa, secondo il rapporto annuale dell’Unione nazionale degli insegnanti approvato ieri durante una conferenza a Manchester. Il culto in prevalenza cristiano richiesto da tutte le scuole dovrebbe essere liberalizzato e includere tutte le religioni, secondo il Nut.
Il piano non piace ai laici. Il direttore esecutivo della «National Secular Society», Keith Porteous Wood, ritiene «scandaloso che l’unione degli insegnanti proponga di introdurre l’insegnamento religioso nelle scuole. Se i genitori sentono l’esigenze dell’insegnamento della religione, esso dovrebbe svolgersi a casa o nei luoghi di culto». Due terzi degli studenti nelle classi secondarie, inoltre, dice di non essere religioso: «Cosa accadrà a loro?».
Quasi la metà delle scuole britanniche sono legate a un culto religioso. Delle 590 scuole secondarie a sfondo religioso, cinque sono ebree, due musulmane e una sikh, il resto sono legate alla Chiesa anglicana, cattolico-romana o ad altre chiese cristiane. Attualmente il sistema scolastico britannico prevede un «atto quotidiano di venerazione cristiana», anche se non tutti gli istituti lo rispettano. Le scuole «religiose» hanno il controllo sulle ammissioni e tendenzialmente ricevono più richieste delle altre.