da Tecnica della Scuola
A007, …licenza di “essere eliminati”
I docenti della 7/A segnalano una volontà di tutela dei docenti di alcune classi di concorso, non abilitati nella specifica disciplina, che non hanno "i titoli né le competenze per insegnare le discipline di indirizzo dei Licei artistici indirizzo Grafica e Audiovisivo multimediale, a discapito dei nostri docenti precari e perdenti posto”. Non si tiene conto della specificità della 7A, “una classe di concorso da tempo bistrattata".
Abbiamo ricevuto un accorato intervento del Coordinamento telematico Docenti A007, dal titolo "Un nuovo 'condono' a discapito della classe di concorso 7A", che evidenzia: “il 16 maggio scorso, con la nota n. 3714 (Attuali classi di concorso su cui confluiscono le discipline relative al primo, secondo e terzo anno di corso degli istituti di II grado interessati al riordino - a.s. 2012/2013), il Ministero ha reso possibile ad alcune classi di concorso, definite atipiche, di poter accedere all’insegnamento di nuove discipline. Ciò è avvenuto a discapito della classe 7A (arte della Grafica Pubblicitaria e della Fotografica) e senza alcuna motivata ragione; infatti l’allegato B mostra il nuovissimo inserimento delle classi 21A (Discipline pittoriche), 22A (Discipline plastiche), 18A (Disegno geometrico), al 3° anno degli indirizzi di Grafica e Audiovisivo-Multimediale del Liceo artistico.
Con questo ingresso, tantissimi non abilitati si approprierebbero abusivamente di un insegnamento che non gli spetta non avendone titolo. Il D.M. n. 39/98 sulla regolamentazione delle classi di concorso elenca chiaramente, una per una le discipline, con i titoli indispensabili per l’accesso al loro insegnamento ed è chiarissima la professionalità inerente, specifica per i docenti di grafica della 7A a differenza della 21A, 22A, 18A. Pertanto con questo nuovo inserimento il Ministero 'contravviene' ai suoi stessi decreti poiché quest’ultime classi di concorso non possiedono i requisiti necessari.
Per quale ragione chi non aveva diritto secondo il D.M. 39/98 di insegnare la disciplina dovrebbe oggi, di punto in bianco, per un ‘regalo’ ritrovarsi abilitato? Questo è l’ultimo di una serie di episodi in cui la 7A è stata seriamente danneggiata.
Questo passaggio ‘automatico’ dei docenti delle classi 21A, 22A e 18A nelle discipline grafiche e multimediali per noi è illegittimo. Che senso ha l’abilitazione? Che senso hanno i Tfa? Eppure, i titoli d’accesso alle classi di concorso sono rimasti gli stessi.
Già con la riforma Gelmini relativa agli istituti professionali noi della 7A abbiamo subito un tragico dimezzamento delle cattedre a causa dell’immotivata soppressione dello storico indirizzo Grafico pubblicitario, abolendo quella che era un’ottima struttura originaria, lasciandoci poi come premio di consolazione, il triennio nell’opzione Promozione commerciale pubblicitaria”.