Nell'ambito del progetto biennale fnanziato dal Programma Nazionale di Ricerche in
Antartide anno 2009 e nell'ambito dell'Accordo di Collaborazione tra il Museo
Nazionale dell'Antartide ed il Ministero dell'Istruzione della Ricerca e dell'Università
il Museo Nazionale dell'Antartide d'intesa con il MIUR - Direzione generale per gli
ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica organizza la II edizione della
Scuola Polare Estiva per Insegnanti (SPEs)
La Scuola Polare Estiva si inserisce tra i compiti istituzionali del Museo Nazionale
dell'Antartide volti in modo particolare alla divulgazione delle attività scientifche svolte
dall'Italia nel continente antartico seguendo il metodo collaudato della contiguità tra
scuola e ricerca scientifca.
La SPEs si compone di un Comitato tecnico scientifco costituito da:
Giuseppe Orombelli, Presidente Museo Nazionale dell’Antartide
Carlo Ossola, Coordinatore della SPEs - Museo Nazionale dell’Antartide
Matteo Cattadori, Responsabile della didattica, Insegnante
Paolo Povero, MNA- Università degli Studi di Genova
Nevio Pugliese MNA - Università degli Sudi di Trieste
Rosaria Palmieri MNA Università degli Studi di Siena
Antonio Scinicariello, MIUR - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e
per l'autonomia scolastica
I temi trattati nella II edizione della Scuola Estiva Polare si inseriscono negli ambiti
scientifci relativi alle attività di ricerca condotte dal Programma Nazionale di Ricerche
in Antartide. Verranno approfonditi quegli argomenti che dimostrano di essere piu
idonei a fornire agli insegnanti gli spunti didattici più utili per spiegare l'importanza e la
profonda infuenza delle regioni polari sul sistema Terra. E' prevista altresì la trattazione
di moduli inerenti la storia dell'esplorazione polare con particolare riferimento a quella
antartica.
L'iniziativa denominata SPEs si compone, in realtà di 3 attività distinte:
· il corso estivo per insegnanti
· il concorso "Vivi l'Antartide in classe!" che mette in palio la partecipazione di un
insegnante alla XXVIII Spedizione Italiana in Antartide nel corso della estate australe
2012-13.
· la partecipazione dell'insegnante alla XXVIII Spedizione Italiana in Antartide anno
2012-13
Obiettivi
Di seguito vengono descritti i principali obiettivi che la SPEs vuole raggiungere:
- fornire agli insegnanti strumenti adatti per incorporare facilmente temi e argomenti
delle Scienze polari all'interno dei programmi di Scienze delle scuola secondaria di I e
II grado;
- dimostrare l'attualità delle Scienze Polari nell'ambito dei programmi scolastici di
numerose discipline scientifche e non;
- ispirare, gli insegnanti nella realizzazione di percorsi didattici innovativi in virtù della
natura interdisciplinare delle scienze polari;
- sfruttare il fascino di questo continente estremo per la realizzazione di esperienze
didattiche formative più motivanti per gli studenti;
- creare occasioni di contatto tra il mondo della ricerca e quello della scuola per
promuovere forme, anche innovative di collaborazione professionale tra insegnanti e
ricercatori. ;
- mettere i partecipanti nelle condizioni di realizzare con le proprie classi e in
autonomia, delle attività didattiche di tipo attivo e interrogativo sui temi trattati
- supportare e ampliare il nucleo di insegnanti polari formatosi a seguito della I
edizione della SPEs;
- raccordare i ricercatori polari più orientati alla didattica con gli insegnanti di Scienze
più orientati alla ricerca;
- promuovere e diffondere l'uso di tecniche di insegnamento attive e interrogative nella
didattica delle scienze (hands on, attività di laboratorio di scienze e di informatica,
attività collaborative, giochi e simulazioni didattiche inquire based education, ecc.);
-promuovere un utilizzo incisivo delle nuove tecnologie nella pratica didattica.
Metodi
Nella realizzazione della SPEs si prevede di utilizzare una molteplicità di metodi
integrati tra di loro per ciascuna fase della SPEs:
- incontri con ricercatori (in presenza e tramite videoconferenza) che hanno
svolto/svolgono ricerca in ambito delle scienze polari (nella forma di esposizione
diretta);
- incontri con docenti italiani e stranieri esperti di didattica delle scienze polari;
- laboratori-workshop di tipo strutturato durante i quali gli insegnanti sperimentano dei
laboratori didattici da replicare in classe. Alcune di queste presentazioni saranno anche
nella forma di presentazioni collettive e libere con
- utilizzo di tecniche di discussione a gruppi per incoraggiare e favorire lo scambio di
idee e il confronto tra insegnanti sui laboratori e sui relativi temi scientifci trattati e sulla
loro effcacia didattica;
- concorso "Vivi l'Antartide in classe!";
- partecipazione diretta di un insegnante alla ricerca in Antartide;
- progetto di comunicazione svolto dall'insegnante che parteciperà alla spedizione in
Antartide
Partecipazione alla SPEs
La Scuola Polare Estiva si svolgerà a Genova dal 16 al 20 luglio 2012.
Alla SPEs potranno partecipare 11 insegnanti di Scienze della scuola secondaria di I e II
grado afferenti a discipline di ambito scientifco più 1 insegnante di ruolo appartenente
a una classe di insegnamento di materia non scientifca.
La domanda di partecipazione dovrà essere compilata ed inviata ai seguenti indirizzi
email spes@mna.it e ossola@dipteris.unige.it entro il 10 giugno 2012.
Le domande saranno vagliate da una Commissione costituita da 3 membri di cui 2
rappresentanti della SPEs e da un rappresentante del MIUR-Direzione generale per gli
ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica.
La valutazione avverrà sulla base del CV del candidato presentato nel formato Europeo
e che sarà possibile scaricare direttamente dal sito della SPEs http://www.mna.it/ SPES
Nella domanda dovrà essere preventivamente inserito l'interesse a partecipare alla
Spedizione Italiana in Antartide 2012-13.
La quota di iscrizione è fssata in 50,00 euro
La Scuola fornirà vitto, alloggio, materiali didattici e trasporti durante il periodo del
corso. Sono escluse le spese di trasporto per arrivare alla sede della Scuola che sarà a
Genova presso il Museo Nazionale dell'Antartide, Palazzina Millo, Porto Antico di
Genova.
Eventuali insegnanti locali (comune di Genova) avranno diritto solo alla copertura delle
spese di vitto durante lo svolgimento della Scuola nella sede di Genova.
Al termine del Corso a tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di
partecipazione alla Scuola.
Concorso "Vivi l'Antartide in classe!"
I partecipanti alla SPEs interessati a prendere parte alla spedizione in Antartide
dovranno partecipare al concorso "Vivi l'Antartide in classe!". Il vincitore prenderà
parte alla XXVIII spedizione italiana in Antartide svolta nell'ambito del Programma
Nazionale di Ricerche in Antartide.
Ogni partecipante al concorso dovrà presentare un progetto di divulgazione destinato
alle scuole che descriva l'insieme delle iniziative che intenderebbe svolgere nel caso
risultasse vincitore.
I progetti sottomessi verranno valutati sulla base di una o più delle seguenti caratteristiche:
carattere innovativo del progetto didattico;
capacità potenziale del progetto di radicarsi nella realtà scolastica locale o
nazionale;
capacità di collegamento con network nazionali ed internazionali;
utilizzo di metodi didattici di tipo attivo quali laboratori/hands-on, esperimenti
didattici ecc.
Il progetto di comunicazione dovrà essere consegnato entro il 10 luglio 2012 via email
all'indirizzo spes@mna.it. Durante lo svolgimento della scuola ciascun insegnante farà
una breve presentazione del proprio progetto ai corsisti SPEs.
Il materiale realizzato dagli insegnanti verrà inserito in un'archivio online consultabile
pubblicamente sul sito web della SPEs. Tutte le attività verranno rilasciate con il nome
dell'autore e sotto licenza Creative Commons – Attribuzione.
Partecipazione alla Spedizione italiana in Antartide
L'insegnante vincitore del concorso "Vivi l'Antartide in classe!" parteciperà alla XXVIII
spedizione italiana in Antartide.
La scelta dell'insegnante avverrà sulla base:
· del progetto di comunicazione presentato nell'ambito del concorso "Vivi l'Antartide in
classe!";
· del Curriculum Vitae;
· delle capacità relazionali e attitudinali dimostrate durante la SPEs.
La scelta dell'insegnante sarà effettuata da una Commissione composta da:
· 2 rappresentanti della SPEs;
· 1 rappresentante del progetto di ricerca cui sarà aggregato l'insegnante;
· 1 rappresentante della CSNA (Commissione Scientifca Nazionale per l'Antartide);
·1 rappresentante del CNR – DSTA
·1 rappresentante dell'ENEA - UTA
· 1 rappresentante del MIUR Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per
l'autonomia scolastica.
Al termine della selezione verrà redatta una graduatoria relativa ai primi 5 insegnanti.
L'insegnante che parteciperà alla spedizione italiana in Antartide dovrà seguire l'iter
previsto dal Programma Nazionale di Ricerche in Antartide che prevede
obbligatoriamente il superamento delle visite mediche e la partecipazione al corso di
addestramento che sarà svolto indicativamente a fne agosto - inizio settembre 2012.
La partecipazione di una persona a una spedizione antartica è una operazione
complessa, ancora di più se questa persona è un insegnante. L'organizzazione della
SPEs fornisce la massima assistenza possibile che deve essere accompagnata dalla
massima collaborazione da parte dell'insegnante partecipante.
L'insegnante partecipante verrà affancato ai ricercatori di un progetto di ricerca
inserito nel Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PEA 2012) e che verrà
identifcato prima dell'inizio della Scuola.
L'insegnante dovrà realizzare, con il supporto dello staff della SPEs, il programma di
comunicazione e divulgazione scientifca presentato nel concorso "Vivi l'Antartide in
classe!".
La partecipazione dell'insegnante alla spedizione, per un periodo di circa 40 giorni,
ricadrà nel periodo compreso tra novembre 2012 e febbraio 2013.