Venti domande ai genitori per capire la scuola che ...

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da Tecnica della Scuola

Venti domande ai genitori per capire la scuola che vorrebbero per i figli
di A.G.

L’iniziativa del sito www.guidagenitori.it rientra nel progetto “Scuole pulite”. Che è anche il nome del concorso che sino al prossimo 31 maggio coinvolgerà i bambini delle scuole elementari e medie d’Italia. I quali saranno chiamati, mediante un elaborato realizzato con qualsiasi tecnica (disegni a mano libera, con programmi elettronici, elaborati, collage, foto, poesie ecc.), a fornire il concetto di una scuola pulita, in senso letterale e metaforico.
Un’indagine nazionale per capire cosa i genitori vorrebbero per preparare i loro figli ad affrontare le sfide del futuro: l’idea è degli autori del sito www.guidagenitori.it e a tradurla in realtà – attraverso venti domande – è stata la dottoressa Rosalba Trabalzini, psichiatra, psicoterapeuta e responsabile dello stesso sito internet.
“Per la prima volta – spiega l’esperta di psiche - saranno direttamente i genitori a fornire uno spaccato della loro idea di scuola. Le risposte al questionario permetteranno di conoscere, in base alle aree geografiche di appartenenza, le priorità da privilegiare. Non possiamo dimenticare che la scuola sta preparando oggi i ragazzi che accompagneranno la nostra generazione nel futuro. E’ questa la grande scommessa che dovremo accarezzare: preparare i ragazzi ad essere ‘manager’ di loro stessi non solo nelle conoscenze specifiche, ma anche nel rapportarsi con la globalità del mondo multiculturale”.
L’indagine fa parte integrante del progetto “Scuole pulite”, promosso da Ajax, che è anche il nome del concorso che sino al prossimo 31 maggio coinvolgerà i bambini delle scuole elementari e medie d’Italia. I quali saranno chiamati, mediante un elaborato realizzato con qualsiasi tecnica (disegni a mano libera, con programmi elettronici, elaborati, collage, foto, poesie ecc.), a fornire il concetto di una scuola pulita, in senso letterale e metaforico.
“Come docente - spiega la prof.ssa Mara Barbizzi - ritengo molto utili e formative esperienze di questo genere per creare nei bambini e nei ragazzi un senso di appartenenza alla scuola come luogo pubblico dove imparare a condividere profondi valori di educazione civica quali: il rispetto dei luoghi, delle regole e, soprattutto, degli altri per raggiungere insieme una vera integrazione multiculturale”.
Il concorso si realizzerà via web – previa iscrizione – sul sito www.scuolepulite.it dove saranno caricati tutti gli elaborati. La novità è che coloro che lo desiderano potranno votare gli elaborati che preferiscono o che ritengono più significativi o creativi: le preferenze potranno essere espresse fino al 29 giugno.
Saranno premiati i primi 500 elaborati più ‘cliccati’: sia gli autori che le rispettive scuole con forniture di prodotti Ajax; i primi 5 classificati riceveranno in premio anche un PC, sia l’autore che la scuola, e una pulizia professionale della scuola del valore di 2.000 euro.
Sul sito anche le divertente “Regole della Scuola Pulita” da stampare e appendere in classe; poche frasi per un’educazione civica semplice e di facile applicazione:
- disegna sul tuo quaderno, non su banchi o muri!
- fai la raccolta differenziata, separa la carta dagli altri rifiuti!
- non lasciare fazzoletti o avanzi sotto al banco, ma gettali nel cestino!
- quando hai finito la merenda, pulisci il banco da briciole e cartacce!
- non appiccicare le gomme da masticare sotto al banco, ma buttale nel cestino!