da Corriere della Sera
LO RIVELA VARSITY, IL SETTIMANALE STUDENTESCO
Dell'austero ateneo anglosassone
Studentesse squillo per pagarsi gli studi
La «carriera» come prostitute e le esibizioni nei locali di striptease delle giovani di Cambridge
LONDRA - Un tempo la moralità e la disciplina dei giovani studenti di Cambridge era riconosciuta e invidiata da tutte le università del mondo. Ma forse negli ultimi anni qualcosa è cambiato. Adesso per sbarcare il lunario molte studentesse di questo antichissimo ateneo anglosassone si prostituiscono o lavorano in locali di strip-tease. A denunciare il legame tra prostituzione e educazione universitaria non è il solito pruriginoso tabloid britannico, bensì Varsity, il prestigioso settimanale studentesco che dal 1947 racconta la vita nell’Università di Cambridge.
IL GIORNALE UNIVERSITARIO - Secondo un lungo articolo apparso questa settimana sulla rivista la prostituzione sarebbe diventata pratica comune di molte studentesse proprio perchè è la «strada più veloce e semplice» per fare denaro. Il professore Rob Wallach, direttore della giunta dei tutor universitari di Cambridge si dichiara sconcertato dalla denuncia: «Sono molto preoccupato per ciò che ho letto in questo articolo. I tutor universitari più anziani come me vorrebbero fare di tutto per aiutare gli studenti prima che essi si trovino in situazione come queste».
PROSTITUZIONE E STRIPTEASE - L'articolo dichiara che molte studentesse usano il denaro guadagnato per comprare tesine e lavori universitari. Tuttavia, secondo il professor Wallach, tale pratica è fortemente scoraggiate dall'accademia, visto che chi viene scoperto, può essere espulso dall'Ateneo. Nel pezzo del giornale vi è anche un'intervista a una giovane studentessa che ha ammesso di aver lavorato per tutto il primo anno universitario come ragazza squillo. Il suo tariffario era di 50 sterline all'ora: «Precedentemente avevo un lavoro normale, ma questo non mi fruttava abbastanza» ha dichiarato l'anonima ragazza a Varsity. «Ho incontrato altre studentesse che fanno lo stesso lavoro. Una volta che hai cominciato, ti appare seducente. Se hai bisogno di soldi facili e veloci, è quello che fa per te». Il quotidiano studentesco dichiara di aver intervistato anche un'altra studentessa che in un locale di striptease guadagna, solo per ballare, 100 sterline: «Il mio più grande timore è quello di dover ballare di fronte a qualcuno che conosco» rivela quest'altra studentessa anonima che sottolinea di non considerare degradante il suo lavoro.
INCONTRI PER CENARE - Ma le attività delle giovani non finiscono qui. Il sito web inglese takemetodinner.co.uk, che offre agli utenti in cambio di denaro appuntamenti e cene con bellissime ragazze, dichiara di avere tra le sue dipendenti oltre 400 studentesse di Cambridge che guadagnano circa 300 sterline a incontro. Queste sono chiamate le accompagnatrici «Oxbridges» e sono le ragazze più richieste. Una di queste accompagnatrici offre una spiegazione: «Ai clienti piace il fatto che io sia una studentessa di Cambridge. Ad essi interessa uscire con una ragazza di classe. Per il nostro business è una cosa molto buona».
Francesco Tortora