da LASTAMPA.it
Maturità, greco al classico e matematica allo scientifico
ROMA
Greco al Liceo classico; matematica al Liceo scientifico; lingua straniera al Liceo linguistico; pedagogia al Liceo pedagogico; elementi di architettura al Liceo artistico: sono queste alcune delle materie scelte per la seconda prova scritta degli esami di Stato 2008 e contenute nel decreto firmato dal ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, che individua, tra l’altro, anche le materie assegnate ai membri esterni.
Le prove scritte dell’esame di maturità dell’anno scolastico 2007/2008 si terranno il 18 giugno (prima prova) e 19 giugno (seconda prova). In particolare, spiega una nota del ministero della Pubblica Istruzione, per la seconda prova scritta sono state selezionate, per il liceo classico il greco mentre gli studenti del liceo scientifico dovranno cimentarsi nella prova di matematica.
Al liceo linguistico la secoda prova scritta sarà la lingua straniera mentre per liceo pedagogico il secondo scritto sarà di pedagogia e al liceo artistico, elementi di architettura. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando anche i laboratori dell’istituto. Le materie proposte sono per l’indirizzo ragionieri, economia aziendale mentre i futuri geometri dovranno cimentarsi con la prova di costruzioni.
Nei tecnici per programmatori e in quelli per periti aziendali la seconda prova sarà tecnica e organizzazione aziendale, informatica industriale e nei tecnici industriali, elettronica e telecomunicazioni, meccanica, tecnologie chimiche. In questi ultimi istituti, come in quelli professionali, prevalgono sia le materie tecnologico-laboratoriali (meccanica, elettronica, elettrotecnica, telecomunicazioni e impiantistica di varia natura), sia le materie scientifico-tecnologiche (chimica, biologia, microbiologia, fisica applicata). Per il settore artistico (licei e istituti d’arte) la materia di seconda prova conserva il suo carattere progettuale e laboratoriale (architettura, ceramica, mosaico, marmo, oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni.
Il decreto individua, inoltre, le materie affidate ai membri esterni, ai quali sono stati assegnati per tutti gli indirizzi di studio l’italiano, disciplina oggetto della prima prova scritta e la matematica, ad eccezione del Liceo scientifico a cui sono state affidate l’italiano e le scienze, perchè la matematica è già la materia della seconda prova scritta. Per quanto riguarda la terza materia, essa è stata individuata tra quelle che più caratterizzano l’indirizzo di studi, per numero di ore di lezione e per contenuti trattati, ad esempio: scienze nei licei e in numerose sperimentazioni a carattere pedagogico e linguistico, topografia nel settore architettonico-costruttivo, informatica ed elettronica in molti indirizzi degli istituti tecnici e professionali, inglese in indirizzi come gli aeronautici e i nautici nei quali viene richiesta una conoscenza approfondita della lingua di settore.
La scelta delle materie affidate ai membri esterni, ispirata alla esigenza di restituire serietà e dignità all’esame di Stato anche attraverso una presenza incisiva della componente esterna della Commissione, ha seguito quest’anno il criterio della rotazione delle discipline, per mettere tutti i docenti in condizione di poter esercitare la funzione di commissario esterno e di consentire a tutti di acquisire utili esperienze di natura didattico-metodologica attraverso il confronto con altre e diverse impostazioni. Ai Consigli di classe spetterà il compito di designare, quali membri interni, tre docenti della classe tra cui, obbligatoriamente, il docente della materia scelta quale oggetto di 2° prova. Questi criteri sono stati seguiti sia per i corsi di studio di ordinamento che per quelli sperimentali.