Berlusconi potrebbe sbloccare le sezioni primavera

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da TUTTOSCUOLA

L'incontro di questa sera con Berlusconi potrebbe sbloccare le sezioni primavera


Preceduto da una seduta straordinaria preparatoria della Conferenza delle Regioni di oggi pomeriggio è in corso in questo momento (salvo rinvio dell'ultima ora) l'atteso incontro del presidente delle Regioni, Vasco Errani, con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

L'incontro dovrebbe servire a riprendere i rapporti, più volti interrotti e rimasti in situazione critica, delle Regioni con il Governo.Proprio per la precarietà dei rapporti, la Conferenza unificata Stato Regioni e Autonomie locali, è stato più volte rinviata e, anche nell'ultima straordinaria del 29 luglio, ha trattato poche questioni e ne ha rinviato molte al dopo incontro con il premier.

La scuola ha in sospeso almeno cinque o sei questioni, più volte rinviate: criteri per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche, razionalizzazione delle piccole scuole, schemi di regolamento dei nuovi licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali e, infine, sezioni primavera.

L'accordo sulle sezioni primavera per bambini tra i due e i tre anni di età, anche se di minore importanza rispetto alle altre questioni, è il più urgente, perché l'attività educativa per le oltre 1.600 sezioni attivate deve riprendere a settembre. In assenza di accordo da parte della Conferenza unificata, non possono essere definite in sede regionale le intese tra Uffici scolastici regionali e Regioni, necessarie a definire criteri e assegnazioni di contributi per la ripresa dell'attività delle sezioni.

Se l'incontro di questa sera a Palazzo Chigi avrà esito positivo, potrebbe esserci, come annunciato, la convocazione immediata della Conferenza unificata (venerdì?) con la trattazione delle tante questioni sospese, primavera incluse, dando finalmente risposta a circa 25 mila famiglie in attesa.