da Tecnica della Scuola
Anche il Cnpi sollecita interventi di tutela per i precari
di A.T.
Approvato un ordine del giorno in cui si evidenzia che la situazione determinata dalla forte riduzione delle dotazioni organiche del personale rappresenta un’autentica emergenza sociale, peraltro con ricadute negative, per la scuola, “sull'organizzazione del lavoro e dell'offerta formativa”.
Evidenziando i “forti elementi di criticità, tensione ed instabilità derivanti dalle misure di contenimento della spesa e della conseguente forte riduzione delle dotazioni organiche del personale”, il Cnpi nell’adunanza del 2 settembre interviene con un ordine del giorno che sollecita interventi per “assicurare le necessarie tutele ai lavoratori della scuola”, che “per anni con il loro lavoro hanno assicurato il regolare funzionamento delle istituzioni scolastiche”.
Il Consiglio nazionale della pubblica istruzione definisce “drammatica” la “condizione personale e famigliare” di questi precari, con ricadute negative, peraltro, “sull'organizzazione del lavoro e dell'offerta formativa soprattutto in quanto risultano diffusamente pregiudicati la continuità ed i rapporti di collegialità e condivisione”.
Nella stessa adunanza del 2 settembre il Cnpi ha formulato un altro OdG, con oggetto "accesso al tirocinio formativo attivo dei candidati in possesso di titolo di studio valido per l'insegnamento conseguito all'estero", e ha espresso un parere sullo schema dell’atto di indirizzo ministeriale “recante i criteri generali per armonizzare gli assetti pedagogici, didattici ed organizzativi della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione".